LA DIRIGENTE SCOLASTICA
Visto il DPR n. 275/99, art. 4 comma 2 Regolamento recante norme sull’Autonomia delle Istituzioni scolastiche che stabilisce che le istituzioni scolastiche nell’esercizio della loro autonomia didattica possono regolare i tempi dell’insegnamento delle discipline e attività nel modo più adeguato al tipo di studi e ai ritmi di apprendimento degli alunni e l’art. 5 che ribadisce la possibilità per le singole istituzioni scolastiche di attuare una flessibilità oraria funzionale alle esigenze didattiche, prevedendo al comme 3 che «l’orario complessivo del curricolo e quello destinato alle singole discipline e attività sono organizzate in modo flessibile, anche sulla base di una programmazione plurisettimanale, fermi restando l’articolazione delle lezioni in non meno di cinque giorni settimanali e il rispetto del monte ore annuale, pluriennale o di ciclo previsto per le singole discipline e attività obbligatorie»;
Visto il Testo unico delle disposizioni legislative in materia di istruzione, approvato con Decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297 e, in particolare, l’art. 7 sulle attribuzioni del Collegio docenti, l’art. 10 sulle attribuzioni del Consiglio di Istituto e l’art. 396, nella parte che attribuisce al Dirigente scolastico il compito di curare l’esecuzione delle delibere degli organi collegiali;
Vista le delibere del Collegio Docenti n. 434 dell’11 novembre 2021 e del Consiglio d’Istituto n. 674 dell’11 novembre 2021 riguardo l’adozione dell’articolazione dell’orario scolastico su cinque giorni settimanali dal lunedì al venerdì (c.d. “settimana corta”) a partire dall’anno scolastico 2022-2023 per i nuovi iscritti e per tutto il quinquennio e progressivamente per tutte le classi;
Premesso che l’istituzione della “settimana corta” a scuola corrisponde a precise scelte della maggioranza dei sistemi scolastici europei, la sua sperimentazione è già attiva in molte scuole a noi vicine nel territorio;
Considerato che la concentrazione del calendario scolastico in cinque giorni settimanali potrebbe favorire delle tendenze in atto ad una maggiore razionalizzazione delle risorse, alla riduzione dei trasporti, a risparmi in termini di spesa pubblica e privata;
Dato atto che una concentrazione delle risorse del personale della scuola su cinque giorni favorisce una migliore organizzazione sia del personale docente che amministrativo;
Preso atto che in questi anni quasi tutte le classi hanno optato per la “settimana corta”;
Vista la delibera n. 758 del Consiglio di Istituto adottata nella seduta del 27 giugno 2024 di condivisione e adozione della c.d. “settimana corta” per tutte le classi a partire dal prossimo anno scolastico 2024-2025, come già in vigore per tutte le classi dell’indirizzo linguistico e per le classi iscritte dall’a.s. 2022-2023;
Ritenuto di dover provvedere all’esecuzione della citata delibera del Consiglio di Istituto, con la quale si dispone che dall’anno scolastico 2024-2025 l’orario del Liceo Orazio sarà organizzato sulla base di un orario settimanale di cinque giorni di lezioni e attività;
DECRETA
nell’ottica del miglioramento del servizio, in esecuzione della delibera n. 758 del 27 giugno 2024 del Consiglio d’Istituto, l’adozione per tutte le classi del Liceo Ginnasio Statale “Orazio” della c.d. “settimana corta” con orario delle lezioni articolato su cinque giorni settimanali, dal lunedì al venerdì e con chiusura dell’Istituto nella giornata del sabato, con entrata in vigore in maniera strutturale a partire dall’anno scolastico 2024-2025.
Il presente decreto è pubblicato sul sito web dell’Istituto, con valore di notifica a tutti gli interessati.